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Pomodoro: la settimana dedicata a questo ortaggio

pomodoro del nostro orto

I pomodori del nostro orto

A partire dal 17 agosto 2015 vi aspettiamo per fare esperienza di raccolta ed  utilizzo di una preziosa verdura estiva: il pomodoro!

Nel nostro orto proprio sotto casa, praticamente a mt. zero, coltiviamo per l’uso personale, diverse qualità di pomodori che saranno le protagoniste dei nostri prossimi pomeriggi estivi.

Varietà di pomodoro

Col contributo di terra, acqua e sole le varietà Pachino, Costoluti, Ciliegia, Lincoln, Cuori di bue…e gli immancabili pelati da salsa vi aspettano per una settimana tutta da gustare!

Se vuoi sapere qualcosa di piu’ su questo delizioso ortaggio..continua a leggere!

Il pomodoro è nativo della zona dell’America centrale, del Sudamerica e della parte meridionale dell’America Settentrionale, zona compresa oggi tra i paesi del Messico e Perù. Gli Aztechi lo chiamarono “xitomatl”, il termine “tomatl” indicava vari frutti simili fra loro, in genere sugosi. La salsa di pomodoro divenne parte integrante della cucina azteca. Alcuni affermarono che il pomodoro aveva proprietà afrodisiache, sarebbe questo il motivo per cui i francesi anticamente lo definivano “pommed’amour”, pomo d’amore. Questa radice è presente anche in Italia: in certi paesi dell’interno dellaSicilia, è indicato anche con il nome di pùma-d’amùri (pomo dell’amore). Si dice che dopo la sua introduzione in Europa sir Walter Raleigh avrebbe donato questa piantina carica dei suoi frutti alla regina Elisabetta, battezzandola con il nome di “apples of love” (pomo d’amore).

La data del suo arrivo in Europa è il 1540 quando lo spagnolo Hernán Cortés rientrò in patria e ne portò gli esemplari; ma la sua coltivazione e diffusione attese fino alla seconda metà del XVII secolo. Arriva in Italia nel 1596 ma solo più tardi, trovando condizioni climatiche favorevoli nel suddel paese, si ha il viraggio del suo colore dall’originario e caratteristico colore oro, che diede appunto il nome alla pianta, all’attuale rosso, grazie a selezioni e innesti successivi.

Inizialmente si pensò che fosse una pianta velenosa in quanto somigliava all’erba morella Solanumnigrum. Difatti, di fronte al dubbio, venne adottata assieme alla patata e a quella americana, come pianta decorativa. I più ricchi situavano questi alimenti stranieri in bei vasi che ornavano le finestre e i cortili.

I primi pomodori che arrivarono in Spagna furono piantati nell’orto del medico e botanico Nicolàs Monardes Alfaro, autore del libro Delle cose che vengono portate dall’Indie Occidentali pertinenti all’uso della medicina (1565 – 1574): per la prima volta il pomodoro viene inteso come coltura con proprietà curative. Gradualmente si comprese che poteva avere un utilizzo farmacologico e gastronomico. (se vuoi saperne di più sul pomodoro  continua  a leggere  in Wikipedia )

 

 

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