Oggi al nostro B&B Nido d’Ape è giunto un ospite singolare che ci ha raccontato del motivo del suo soggiorno e del perchè del suo viaggio.
Un esperienza unica che desidero parteciparvi perchè ricca di umanità e che ha lasciato in noi una profonda impressione..
Da Nove-Vicenza ad Assisi.
375 km di corsa per sconfiggere il tumore
“Un atleta che corre una maratona non fa grande notizia.
Un atleta che ogni giorno consecutivo corre 30 chilometri,desta un po’ di scalpore, essendo la corsa una pratica estenuante per l’organismo.Se a questi 30 km giornalieri si aggiunge il peso di un piccolo rimorchio al traino del corridore che fa lievitare lo sforzo complessivo sino a 40/45 chilometri..la cosa ci stupisce ancor più.
Ma un atleta che compie tutto questo ad un anno da un operazione di tumore al pancreas…
non puo’ che ..commuoverci!
Oggi ,Domenico Corradin , 54 anni,nativo di Bassano del Grappa,si è mosso da questo tranquillo angolo di Romagna per affrontare la seconda metà del suo percorso.
Con grande commozione ed entusiasmo, lo abbiamo salutato,avendo conosciuto, in questa sosta qui da noi, il suo coraggioso messaggio di speranza e di condivisione .
L’abbiamo visto allontanarsi col suo carrello con le bandiere sventolanti lo slogan”via il tumore..e di corsa!”ed affrontare la prima salita in direzione Sarsina.
La prima di una lunga serie necessarie a valicare gli appennini ,con tutta la tenacia dell’uomo sportivo e con la fede dell’uomo credente..ed il nostro cuore è stato con lui!
Con lui e con la speranza di chi soffre,con chi lotta per guarire, per vivere;con chi aiuta ed affianca e sostiene coloro che portano il peso della malattia .
“..questo carrello rappresenta il gap, la difficoltà aggiunta,la malattia..ma il carrello è anche un contenitore e puo’ portare qualcosa:sollievo,speranza,conforto.
Idealmente voglio dare e raccogliere tutto questo dalle persone che incontro sul mio cammino e recarlo con me alla meta..”
A breve distanza il giovane Francesco,genero di Domenico, lo segue premuroso con un furgoncino bianco,facendosi carico delle prime necessità ed aggiornando i media sul procedere della corsa.
Un bell’esempio di famiglia sempre presente attorno al nostro corridore, il sostegno anche morale che diventa carburante per i muscoli !
Il successo che sta incontrando in questo pellegrinaggio è tanto..la gente si ferma, chiede, parla ..il messaggio di Domenico si sta diffondendo a macchia d’olio..
Riuscirà Domenico a superare gli appennini? A raggiungere Assisi?Il nostro pensiero è con lui, con la sua incrollabile volontà e con il suo sorriso.
Un grande abbraccio a Corradin ed un arriverci ad Assisi per il 22 Maggio!!
Per chi desidera sapere di più:www.curatidisport.it
Giovanna Ravaioli